Italia e Ungheria hanno esortato la Ue a chiedere esplicitamente un cessate-il-fuoco in Ucraina e colloqui di pace con la Russia, entrando in contrasto con altri Stati membri determinati a mantenere una linea dura con Mosca.
La bozza della dichiarazione conclusiva del vertice previsto il 30 e 31 maggio, descrive l’Unione europea come:
In una riunione dei diplomatici Ue di venerdì scorso, l’ambasciatore italiano ha proposto modifiche al testo affermando che dovrebbe fare riferimento ai colloqui di pace e definire un cessate-il-fuoco immediato come uno dei primi obiettivi della Ue.
I Paesi baltici e la Polonia sono tra i più forti sostenitori di una linea dura e la Lettonia ha sollecitato un maggiore sostegno militare.